About
Drammaturgia è una nuova collana dell'omonima rivista pubblicata da Salerno Editore fino al 2003. Pubblicata annualmente, esamina le dinamiche interculturali del teatro e le differenze tra le strutture letterarie della disciplina e i suoi specifici contesti e processi di produzione e fruizione.
Diretta da Siro Ferrone con Stefano Mazzoni (fino al 2022) e Renzo Guardenti (dal 2023), la nuova collana della rivista annuale «Drammaturgia» è la continuazione della prestigiosa pubblicazione multidisciplinare omonima fondata nel 1994 da Ferrone e pubblicata con rigorosa puntualità fino al 2003 da Salerno Editrice: dieci numeri monografici e otto quaderni, per un totale di oltre 4500 pagine. La nuova collana è pubblicata da Firenze University Press, sia in formato cartaceo che elettronico. I contenuti di «Drammaturgia» (saggi originali, documenti, testi, repertori bibliografici, ricerche in corso) sono disponibili in open access. La rivista indaga un arco diacronico di lungo periodo – dal mondo antico a oggi – in una prospettiva storico-filologica attenta alle dinamiche interculturali e alle differenze tra le cristallizzazioni letterarie del teatro e gli specifici contesti e processi di produzione, messa in scena e fruizione del teatro dal vivo. Oltre al numero annuale della rivista, recensioni e commenti su temi di attualità vengono pubblicati trimestralmente dal 2001 sul sito web «Drammaturgia» (http://drammaturgia.fupress.net). Una stretta e proficua collaborazione scientifica si è instaurata tra «Drammaturgia» e AMATI, Archivio Multimediale dell'Attore Italiano (http://amati.fupress.net). La redazione della rivista ha sede presso il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Belle Arti e Spettacolo dell'Università di Firenze (sede centrale in via Gino Capponi, 9).
Caporedattore:
Siro Ferrone, Università di Firenze, Italia
Renzo Guardenti, Università di Firenze
ISSN 2283-5644 (online)




Drammaturgia è indicizzato in:
Current IssueAnno XXI / n.s. 11 – 2024
Published December 21, 2024
Issue Description
Dossier: Adelaide Ristori (II parte)