Abstract
In architettura l’anima muove il corpo e ne è ricambiata. Anima e corpo si manifestano, nell’opera, attraverso gli elementi primari e la loro continua elaborazione. La forma e l’anatomia consegue una natura non esclusivamente pratica, ma piuttosto un pensiero ricorrente riferibile a un nucleo complesso e non solo esteriore. Così, i diversi frammenti, costituiscono il nucleo che potremmo definire prossimo all’anima, capace di respirare e muoversi secondo i differenti luoghi, identificabile come struttura interiore.