Vol. 1 No. 1 (2022): Learning Places/Places to learn Designing Spaces for a mindful citizenship
Saggi

Strade scolastiche: pensare la scuola nella città

Published 2022-10-27

How to Cite

Belingardi, C. . (2022). Strade scolastiche: pensare la scuola nella città. Contesti. Città, Territori, Progetti, 1(1), 70–87. https://doi.org/10.36253/contest-13597

Abstract

Via Bixio è la strada dove è ubicata la scuola Di Donato a Roma. La scuola è molto grande (l’edificio contiene un nido, due scuole dell’infanzia – una statale e una comunale – e una primaria) e di conseguenza la strada su cui insistono i cancelli di ingresso e uscita è molto frequentata.

La pedonalizzazione della strada antistante i due cancelli principali della scuola è una delle ultime conquiste dell’Associazione Genitori e dell’istituto scolastico. Tuttavia, come si vedrà, è una conquista tutt'altro che definitiva e pacificata, per quanto simbolica di come l’azione educativa e comunitaria possa eccedere luoghi e tempi dati per fare salti di scala.

L’articolo intende portare un contributo al tema della “città a misura di bambine e bambini” e della scuola come punto di partenza per la creazione di spazi di prossimità a partire dalla pedonalizzazione di via Bixio, avvenuta in via sperimentale nel 2021 con un orizzonte temporale che arriva a giugno 2022. Partendo da una comunità scolastica molto forte e attiva, si è arrivati nel tempo a usare gli spazi della scuola come spazi pubblici comunitari, ad ampliare l’azione dal cortile alla strada, avendo come orizzonte di lungo periodo l’intero quartiere. Entrambi gli spazi diventano dispositivi abilitanti per la costruzione di relazioni mutualistiche, di accoglienza e animazione sociale. La rivendicazione dello spazio per il benessere di bambini e bambine (un luogo sicuro per entrata e uscita, uno spazio per il gioco libero) si concretizza in un luogo il cui orizzonte si amplia dall’isolato e dall’infanzia per rivolgersi ad ampio raggio agli e alle abitanti e al quartiere in generale. La prima parte dell’articolo intende dare una cornice a partire dal dibattito italiano sulle scuole come struttura comunitaria e dispositivo strategico e sulle sperimentazioni in corso. La seconda parte dell’articolo illustra il caso della scuola Di Donato, in particolare raccontando l'esperienza della pedonalizzazione della strada ed è frutto di un’osservazione partecipante. Le conclusioni intendono proporre alcune riflessioni alla luce del caso descritto.

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