Published 2014-04-04
Keywords
- usi civici,
- proprietà collettive,
- diritto/diritti,
- comunità locali
How to Cite
Pallottino, G. (2014). Proprietà collettive e usi civici. Scienze Del Territorio, 1, 433–438. https://doi.org/10.13128/Scienze_Territorio-14295
Abstract
Il testo si sviluppa intorno al tema degli usi civici, ovvero dei diritti che, da sempre, le comunità locali hanno esercitato collettivamente sul proprio territorio per trarne sostentamento. Benché essi costituiscano ancor oggi un consistente patrimonio comune, negli ultimi due secoli la loro superficie si è ridotta ad un decimo. La scarsa conoscenza dell’entità di questo fenomeno si deve anche al fatto che le proprietà collettive, di regola ubicate in aree marginali (collinari o montane), risultano poco interessanti per il modello economico dominante. È tuttavia in questo tempo di crisi che emerge un nuovo interesse nei confronti di un modello di proprietà che, caratterizzato dai tre principi basilari di inalienabilità dei patrimoni, autogestione dei propri territori da parte delle comunità in essi insediate e prelievo delle risorse non superiore a quello che la natura può ogni anno rinnovare, diventa emblematico di quello che dovrebbe essere un corretto rapporto tra l’uomo e il suo ambiente naturale, per la rifondazione di un sistema economico più equo e durevole nel tempo. Ripercorrendo il contesto legislativo in cui si collocano e analizzando due esempi concreti, il testo sottolinea quindi l’importanza di realizzare censimenti e mappature di tutte le terre collettive in modo da poterne difendere la sopravvivenza.Metrics
Metrics Loading ...