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Call for Papers
Sculpture and Architecture (14th-17th Century)

Edited by Cammy Brothers and Alessandro Brodini

From Alberti, Filarete and Leonardo da Vinci in the fifteenth century to Vasari and Varchi in the sixteenth, the relation between painting, sculpture and architecture has often been seen through the lens of the paragone, comparatively extolling the virtues of each. However, recent scholarship has begun to acknowledge that the relationship between these endeavors was not only competitive, but also collaborative and overlapping. While some attention has already been directed at the link between painting and architecture, this issueof “Opus Incertum” instead focuses on the multiple strands of connection between architecture and sculpture. Several recent exhibitions, on Bertoldo di Giovanni (Frick Collection, 2019); on Verrocchio (National Gallery of Art, Washington, Palazzo Strozzi and the Bargello, 2019); and on Donatello (Palazzo Strozzi and Victoria and Albert Museum, 2022) also demonstrated the ways in which prominent sculptors contributed to architectural ideas, and the shared ornamental vocabulary between the arts. Beyond these suggestions, the volume hopes to include a broad geographical panorama from across Europe, and a chronological range from the late middle ages through the seventeenth century.

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Deadlines
15 July 2025: deadline for submission of abstract (max 2000 characters) and a short CV (max 1000 characters)
30 July 2025: notification of acceptance
15 November 2025: essay submission

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Opus Incertum è la rivista di storia dell’architettura del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze. Fondata nel 2005, Opus Incertum intende costituire uno strumento di promozione e di diffusione della ricerca nel campo della storia dell’architettura e della città, intese nell’accezione più ampia del termine per quanto riguarda sia gli ambiti cronologici e geografici, sia quelli tematici. La rivista accoglie infatti contributi di studiosi italiani e stranieri specialisti nella disciplina, con l’obiettivo di stimolare, favorire lo sviluppo e rendere noti i risultati di ricerche originali, senza escludere nessun taglio metodologico che si basi su un rigoroso approccio scientifico. Lo scopo è quello di offrire prospettive inedite e nuovi approfondimenti conoscitivi su temi generali o su argomenti specifici riguardanti l’ambito disciplinare della rivista.
 
Editor-in-Chief
Emanuela Ferretti, Università degli Studi di Firenze, Italy
ISSN 2035-9217 (print) ISSN 2239-5660 (online)
Opus Incertum is indexed in:

Current IssueVol 10 (2024)

Published December 24, 2024

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Table of Contents

Articles

Mostre. Alla ricerca di una definizione
Orietta Lanzarini, Davide Turrini
8-11
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15830
Firenze 1977, 'Brunelleschi anti-classico'. Una mostra itinerante, tra storiografia e architettura
Emanuela Ferretti, Filippo Prandini
14-27
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15831
Mario Bellini e il progetto di allestimento della mostra 'Il Tesoro di San Marco' presentato dalla Olivetti (1984-1987)
Alessandra Acocella
28-37
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15832
La mostra 'Bologna Centro Storico'. Dalla politica del ‘buongoverno’ alla costruzione di un immaginario urbano
Ilaria Cattabriga
38-47
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15833
Un’architettura 'autre': l’allestimento per la mostra 'Moda Stile Costume' a 'Italia ’61'
Leone Carlo Ghoddousi
48-55
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15834
Spectators of the future: the domestic space as a theatrical stage in exhibitions and popular fairs (1955-1970)
Carmen Rodríguez Pedret
58-69
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15835
“Tutte le arti in una sola manifestazione”. Il 'Festival de l’Art d’Avant-Garde' a Marsiglia
Stefano Setti
70-77
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15836
The 'Jovem Arte Contemporânea': on becoming an experimental and collaborative laboratory
Lia Carreira
78-91
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15837
Aldo Rossi per 'Pitti Uomo'. Il viaggio della 'Cabina dell’Elba': da suggestione sentimentale a elemento dello spazio scenico
Lorenzo Mingardi
92-103
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15838
'Dino, Mirko, Afro Basaldella' a Udine. Storia di una mostra tra museo e spazio urbano
William Cortes Casarrubios
104-113
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15839
L’architettura alla XXX Biennale d’arte, 1960. Carlo Scarpa e i 'bozzetti immaginari' di Erich Mendelsohn
Orietta Lanzarini
116-125
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15840
'La Casa Abitata'. Leonardo Savioli tra libertà e ricerca formale
Eleonora Trivellin
126-133
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15841
Il Centrokappa e la mostra 'Il Design italiano negli anni ’50'
Matteo Iannello
134-145
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15842
Ettore Sottsass e l’allestimento come spazio intimo. Mostre d’arte e design (1947-1992)
Elisabetta Trincherini, Davide Turrini
146-157
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15843
Ritratto di una mostra: 'Architettura-città', Mostra Internazionale di Architettura, XV Triennale di Milano
Matteo Iannello
158-169
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15844

Delizie per gli eruditi

Vie et moments d’une gare: le Musée d’Orsay entre projet muséographique et projet curatorial (1980-1986)
Matilde Martellini
170-175
DOI: https://doi.org/10.36253/opus-15845
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