No. 1 (2024): (Re)producing everyday life
Ricerche

Le bambine e i bambini come soggetti attivi della cura dei luoghi: il caso del Contratto di Fiume Ombrone

Elisa Caruso
Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Firenze

Published 2024-11-25

Keywords

  • children,
  • river agreement,
  • care,
  • community,
  • action research

How to Cite

Caruso, E. (2024). Le bambine e i bambini come soggetti attivi della cura dei luoghi: il caso del Contratto di Fiume Ombrone. Contesti. Città, Territori, Progetti, (1), 126–145. https://doi.org/10.36253/contest-15280

Abstract

Children have long been recognised as capable thinkers and active participants in shared educational experiences. However, in spatial planning practices they are often viewed as mere users of a dedicated space. This contribution presents an action-research experience that retraces the empowerment process of the children in a municipality. It does so through the restitution of the projects resulting from the co-construction of a River Agreement. The aim is to adopt a new perspective that views children as agents of transformation, as active members of the community and its empowerment process, advocates for recognition pathways, and stewards of commons. To this end, the conclusions suggest promoting cooperative planning models with a social function that welcomes children as active participants in the care of public spaces and the promotion of social initiatives.

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