Abstract
Con una cerimonia estremamente suggestiva è stato di recente inaugurato il Sardinia Radio Telescope. Oltre a numerose autorità nazionali e locali ed un’ampia rappresentanza di scienziati provenienti dai principali centri internazionali di radioastronomia, alla cerimonia hanno partecipato circa 2000 cittadini giunti dai comuni limitrofi interessati a conoscere questo nuovo “vicino di casa”. Risalta infatti in un passaggio naturalisticamente incontaminato, quale è il sito di Pranu Sanguni, questo nuovo impianto dalle dimensioni imponenti e costruito con tecnologia avanzatissima tale da renderlo uno dei più evoluti e potenti strumenti del mondo per lo studio delle emissioni radio provenienti dai corpi celesti e per applicazioni di geodinamica e di scienze spaziali.