Abstract
Negli ultimi anni il panorama mediale è rapidamente mutato e la comunicazione politica è costretta a prenderne atto. L’articolo esamina, attraverso il caso italiano, l’evoluzione parallela del paesaggio mediale e della comunicazione politica, concentrandosi sul modo in cui i partiti ed i singoli politici hanno tentato di migliorare i metodi del “contatto con gli elettori”, ridisegnando la leadership, dando vita a “comunità virtuali” e mobilitando i sostenitori per ottenere e mantenere l’approvazione degli elettori. Il caso italiano è interessante per i suoi estremi: mentre un grande proprietario di media continua ad essere il politico più influente da circa vent’anni, un movimento politico nato attorno al blog di Beppe Grillo si è candidato alle elezioni politiche.