Abstract
L’articolo indaga le difficoltà del processo di ricontadinizzazione, nell’ottica di un’agricoltura sostenibile, che genera nuove relazioni a livello locale e tutela il territorio. L’aspirazione da parte di nuovi contadini di tornare alla terra è un fenomeno in crescita, tuttavia due sono le categorie di problemi principali: l’accesso alla terra e la sostenibilità economica delle aziende agricole, in particolare piccole e medie. I ‘contadini’, lungi dal scomparire e diventare ‘imprenditori agricoli’, come sembrano imporre il mercato e le istituzioni, hanno cominciato ad auto-organizzarsi, individuando elementi che possono facilitare la loro sopravvivenza, non senza il supporto attivo dei co-produttori.