Abstract
Il rapporto tra arte e spazio è, per Costantino Dardi, terreno di una continua riflessione. Le sue frequentazioni con gli ambienti dell’arte, negli Settanta, lo portano a interessanti sperimentazioni sul tema. L’installazione, vera e propria arte della configurazione, rappresenta il luogo della massima tensione e sintesi tra arte e architettura. Opera d’arte e lo spazio, nelle configurazioni di Costantino Dardi, si fondono in un’unità complessa e necessaria.