Published 2015-09-11
How to Cite
Abstract
La costruzione della corte medicea fu un processo dinamico, sul quale incisero vari fattori: vicende familiari e esperienze personali del principe, il consolidamento del potere interno e esterno, l’accreditamento internazionale, l’ampliamento territoriale dello Stato dopo la guerra di Siena. In tale processo, Cosimo si dimostrò ricettivo dei caratteri costituivi delle corti principesche dell’epoca, assimilando con prontezza canoni di rappresentanza e profili professionali e culturali estranei alla sua biografia non meno che alla storia cittadina. Fu tra l’inizio degli anni Quaranta e i primi anni Sessanta che la corte medicea assunse i tratti di una corte principesca articolata e organizzata: per la tradizione politico-istituzionale toscana si trattò di un processo ‘rivoluzionario’, in cui Cosimo fece sovente perno su figure oscure ma di provata fiducia, e su una componente consortile forte, collocata di preferenza in ruoli di responsabilità fiscale e finanziaria.