Vilhelm Hammershøi e le stanze del silenzio

Abstract

I silenziosi interni dipinti da Vilhelm Hammershøi, nei quali linee e luce definiscono l’intimità di uno spazio domestico che appare sospeso tra reale e immaginato, guardati dal territorio della disciplina del progetto sollecitano una riflessione sul valore poetico degli spazi dell’abitare richiamando in noi l’originario ‘senso della casa’.

The silent interiors painted by Vilhelm Hammershøi, in which lines and light define the intimacy of a domestic space that appears suspended between reality and imagination, viewed from the perspective of design, prompt reflection on the poetic value of living spaces, evoking in us the original ‘sense of home’.